TERAMO – Il Corecom ha segnalato 5 emittenti abruzzesi. Diverse le violazioni constatate nell’ambito della funzione di vigilanza sul rispetto degli obblighi di programmazione e delle disposizioni imposte dai codici e dai regolamenti di settore: interruzione con spot pubblicitari di TG aventi durata inferiore ai 30 minuti, messa in onda di trasmissioni di televendita di servizi di cartomanzia (lotto e assimilati) in fascia oraria vietata, ossia dalle ore 7,00 alle ore 23,00, diffusione di messaggi promozionali privi delle dovute segnalazioni e degli accorgimenti ottici ed acustici previsti dalla normativa di riferimento. «Dopo un lungo periodo di sensibilizzazione e formazione sulle regole e la qualità dei palinsesti televisivi degli operatori del settore – afferma il presidente del Corecom Abruzzo Filippo Lucci – continua, dunque, l’azione di vigilanza svolta a tutela dei cittadini telespettatori che, oltretutto, attraverso il canone RAI, sostengono anche le TV locali. La grave crisi economica che investe il sistema televisivo locale, di cui il Corecom è ben consapevole, non può e non deve giustificare il mancato rispetto delle regole nell’ottica della massimizzazione del profitto, anche perché, come appena dimostrato, le istituzioni non restano più inerti a guardare».
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